Il M.O.R. Museum of Rackets nasce per iniziativa di Paolo Bertolino, un operatore del settore che unisce la sua professione di incordatore a una straordinaria passione per il tennis.
La raccolta di racchette è nata quasi per gioco più di 20 anni fa e nel tempo si è arricchita grazie a una meticolosa ricerca, sia fra i mercatini sia online, e con il contributo di donazioni da appassionati provenienti da tutta Italia.
Ufficialmente il Museo è stato costituito il 7 settembre 2017, da quella data opera come associazione culturale ed è aperto al pubblico con la possibilità di tour guidati su prenotazione.
Dal 2016 è attiva una collaborazione con la Roger Federer Foundation per la raccolta di fondi destinati a progetti di sviluppo in Africa, attraverso la distribuzione di materiale esclusivo.
Il Museo si trova nel cuore del Roero, a circa 40 km da Torino, in un cascinale completamente ristrutturato a Baldissero d’Alba, piccolo comune al centro del triangolo Bra – Canale – Alba.
La collezione è unica nel suo genere, sia in Italia sia all’estero, vanta oltre 1300 racchette tutte diverse tra loro: il percorso di visita traccia un itinerario attraverso i 145 anni di storia del tennis, dalla sua nascita ad oggi, ripercorrendo le fasi storiche dell’evoluzione dell’attrezzo attraverso i materiali e le tecnologie che si sono succeduti nel tempo.